Con il fucile sequestrate anche le munizioni
Armi e munizioni nascoste in un sacco per la spazzatura. Gli uomini della sezione Investigativa del Commissariato di Castellammare di Stabia, agli ordini della dottoressa Emanuela Marafioti, durante un controllo nel centro antico stabiese hanno scoperto un Kalashnikov con caricatore e munizioni.
Il mitragliatore, non in buono stato di conservazione ma pronto a sparare, era nascosto in un bustone nero.
Nel quartiere Santa Caterina, ritenuta dagli inquirenti zona gestita dalla famiglia Di Somma, gli uomini del Commissario Pietro Paolo Auriemma hanno trovato il fucile e stanno indagando per risalire a chi lo abbia nascosto.
Le prime verifiche saranno quelle per verificare se l’arma p stata usata per recenti delitti. Dopo l’arresto di Raffaele di Somma detto ‘o Ninnillo, nel Centro Antico stabiese la gestione del traffico di droga era ritenuta ancora un affare di famiglia all’interno della cosca degli ex pentiti in guerra con i D’Alessandro.
Il ritrovamento di armi innesca la paura come possa essere il preludio del riaccendersi di una faida.
