E’ guerra sulle nomine. Francesco Iovino (Pd): «Si proceda con il sorteggio per tutti»
E’ bufera sulla scelta degli scrutatori per le elezioni del 20 e 21 settembre. Secondo quanto stabilito circa due anni fa, la metà degli scrutatori vanno nominati, mentre la restante parte viene sorteggiata.
Gia all’epoca fece parlare molto questa decisione, oggi ancor di più. All’epoca della scelta, in loro rappresentanza, le minoranze in Consiglio Comunale affidarono il compito alla consigliera Tina Donnarumma, la stessa che oggi è candidata alle regionali con il centro destra, con la Lega.
La preoccupazione è che il Centro Destra faccia man bassa con le nomine, tralasciando il pessimo pensiero di contentino elettorale. Sull’argomento sbotta il capogruppo del Partito Democratico, Francesco Iovino:
«Ad ogni elezione, un rigurgito di vecchia politica. La nomina degli scrutatori da parte di consiglieri comunali è un tentativo maldestro di chiara matrice clientelare che oggi, più che polemica, suscita sdegno. Ma è mai possibile che questa storia si ripete ogni volta ed in qualche caso qualche furbetto ci è riuscito pure ad accontentare amici e parenti. Ma che vergogna!!!! Un amministrazione, un Sindaco non se lo dovrebbe nemmeno porre il tema. Evitino di nascondersi dietro la possibilità dettata dalla legge, evitino!!!! La inopportunità è macroscopica. Mettiamo tutti nelle medesime condizioni di poter usufruire del sorteggio..Pensavamo di darla ormai come acquisita l’opzione di sorteggiare gli scrutatori invece il furbetto della nomina è sempre dietro l’angolo. Si proceda al sorteggio senza se e senza ma!!! Si ponga immediato rimedio! Sorteggio, si sorteggino gli scrutatori, punto e basta!»