Riunione in corso per decidere la linea da seguire per il settore scuola
Situazione allarmante nelle scuole stabiesi. I dirigenti degli asili o elementari a Castellammaree di Stabia devono fare i conti con l’emergenza covid e con la diffusione del contagio che no risparmia nemmeno i più piccoli. Maglia nera per la scuola, purtroppo, all’ ex Seminario in piazza Giovanni XXIII, dove sono 11 le classi in quarantena ed in fatti il plesso è chiuso fino a mercoledì prossimo. L’ex Seminario fa capo all’istituto comprensivo Panzini dove sono 2 le classi in quarantena fiduciaria.
Non stanno meglio le condizioni negli altri istituti stabiesi. Sono 3 le classi in quarantena del III Circolo, in via Cicerone. Tre classi in quarantena anche alla Denza di via fondo d’orto, mentre due alla Di Capua. Anche nell’istituto Wojtyla ci sono classi in isolamento e sono 2: una nella sede principale ed un’altra nel plesso di via Schito. L’unico istituto di Castellammare che non registra classi in quarantena è il IV circolo di via Annunziatella.
Alla Carducci, invece, una classe ha “deciso in autonomia” di restare a casa facendo ricorso al buon senso i quanto alcuni alunni potrebbero essere stati contatti indiretti di persone contagiate. Proprio alla Carducci, l’asilo comunale, oggi riparte il tempo pieno, anche con la piena funzione della mensa scolastica. Nonostante il rispetto dei protocolli e la rigida applicazione delle norme anti covid, il contagio corre anche attraverso le scuole ed è così che a Castellammare sono in totale sono 25 le classi in quarantena.
Dal centro alla periferia, senza distinzione. Intanto in questi minuti è in corso una riunione dei dirigenti scolastici cittadini con il sindaco Gaetano Cimmino per un aggiornamento sulla situazione attuale.
I dati variano nel corso delle ore in base alle operazioni di screening messe in campo da scuola, ASL ed amministrazione comunale.
Proprio per mettere in campo azioni di contrasto, è degli ultimi giorni l’acquisto da parte del comune di due gazebo ed un pensilina per ridurre gli assembramenti. Le strutture sono state destinate alla Basilio Cecchi (i due gazebo) ed alla Carducci (la pensilina). Intanto la preoccupazione nelle famiglie cresce e già questa mattina, in alcuni istituti, si è registrata una scarsa presenza in aula degli alunni.
Preoccupazione però che svanisce nelle ore non scolastiche, quando tutti i ragazzini stabiesi si ritrovano per un caffè od una chiacchierata in villa comunale dove, purtroppo, i controlli sul rispetto delle norme anti covid sono pressocchè inesistenti. Il giro di vite sul contenimento dei contagi, che manca palesemente nella città delle acque, potrebbe arrivare già nella giornata di domani da parte del Presidente della Regione Vincenzo De Luca che, stando ad alcune indiscrezioni, sarebbe orientato ad emanare ulteriori ordinanze restrittive, anche per quanto riguarda la scuola.