Paesc vesuviano: i comuni di Palma Campania, San Gennaro e San Giuseppe Vesuviano e Striano si incontrano per implementare il piano congiunto energetico e climatico
L’UCSA, l’Ufficio Comune per la Sostenibilità Ambientale, istituito a norma dell’art. 30 del T.U.E.L. per la pianificazione, gestione e monitoraggio per le aree ambiente, clima ed energia per i comuni di Striano, Palma Campania, San Gennaro Vesuviano e San Giuseppe Vesuviano, ha avviato nel settembre 2020, insieme ad altri 10 partner europei, il Progetto PATH2LC – Enti pubblici insieme attraverso un approccio di rete olistico sulla strada per comuni a basso tenore di carbonio – finanziato con il Programma europeo di ricerca e innovazione Horizon 2020.
Al Progetto partecipano cinque reti di comuni dalla Grecia, Portogallo, Paesi Bassi, Francia e per l’Italia i comuni dell’UCSA.
Tecnici ed amministratori dei comuni, nell’incontro di giovedì 8 aprile 2021, andranno ad identificare sinergicamente azioni prioritarie da porre in essere nel primo anno di progetto e lo sviluppo successivo di quanto stabilito per una concreta implementazione delle misure.
Gli enti locali dell’UCSA attueranno la transizione con tabelle di marcia predeterminate per il raggiungimento degli obiettivi fissati nel PAESC Vesuviano – Piani d’azione per l’energia sostenibile e il clima (già elaborati dai rispettivi comuni e in fase di approvazione nei consigli comunali), attraverso uno scambio di conoscenze ed esperienze, il miglioramento del coordinamento tra i diversi organi amministrativi e con strumenti di pianificazione e monitoraggio.
I partner scientifici sono IREES (anche coordinatore progettuale), Frauhofer, TU Wien, e-think ed Energy Cities e per la parte comunicazione Hespul.
A livello locale sono iniziati i primi incontri tra i rappresentati politici e responsabili tecnici dei comuni del PAESC Vesuviano che, con il coordinamento dell’UCSA, si stanno confrontando sullo status quo del piano, dunque sulle azioni già attuate dai comuni o azioni in itinere ed inoltre sull’analisi del PAESC che ha evidenziato le potenzialità del territorio per le fonti energetiche rinnovabili e il livello di ambizione del piano con un confronto sui target nazionali ed europei.
L’attenzione sarà posta sull’efficientamento energetico degli edifici pubblici e pubblica illuminazione, produzione da fonti di energia rinnovabile e autoconsumo collettivo e mobilità sostenibile.
Questo approccio della rete di municipalità di apprendimento porterà a una fattiva ed efficace implementazione delle azioni e il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi del PAESC per il 2030.