Accade anche questo, spesso, nelle strade della provncia partenopea. Sono ricorrenti le cerimonie che terminano con i fuochi d’artificio, ed in alcuni casi vengono bbloccate le strade per dar fuoco alle miccie.
A Brusciano, gli amici del papà della piccola che si festeggiava non ci hanno pensato su ed hanno bloccato il traffico per sparare i fuochi pirotecnici. Purtroppo per loro la prima vettura bloccata era un’auto civetta dei carabinieri.
Era ormai notte ma i festeggiamenti per il battesimo della figlia di un loro caro amico si dovevano ancora concludere. 3 persone hanno così deciso di bloccare il traffico della strada statale 7 bis su entrambi i sensi di marcia per esplodere delle batterie di fuochi d’artificio.
Sfortuna ha voluto che i 3 “festaioli”, tutti del posto e già noti alle forze dell’ordine, avessero fermato come prima auto una “civetta” dei Carabinieri della Sezione Operativa di Castello di Cisterna. In un copione a ruoli invertiti, i 3 hanno intimato l’alt ai militari e contemporaneamente fatto partire la prima batteria di fuochi pirotecnici.
Quando i Carabinieri si sono presentati, il traffico veicolare è stato ripristinato, la sede stradale liberata e tutti e 3 sono stati denunciati per accensioni pericolose e blocco stradale.