Marco Bocci il 12 marzo alle ore 21 al Supercinema per la stagione teatrale diretta da Luca Nasuto.
Il celebre attore porterà in scena a Castellammare Lo Zingaro” un monologo emotivo e appassionante scritto da Marco Bonini, Gianni Corsi e Marco Bocci. La storia è quella di un pilota di auto sconosciuto il cui destino è però indissolubilmente legato al mito della Formula 1 Ayrton Senna. Ricostruendo in parallelo la vicenda personale dello Zingaro, nomignolo del protagonista stesso, e quella di Senna, il racconto rintraccia coincidenze, premonizioni, intuizioni che quasi segnano il destino dello Zingaro. Il primo incontro con Senna, il primo gran premio visto dalla pista, il rapporto con il padre, il primo go-kart, la scelta di correre, il legame profondo con la famiglia e il desiderio di crearne una propria dopo il divertente incontro con la moglie. E ancora Senna, Senna ovunque. Senna è davanti agli occhi dello Zingaro in ogni curva, in ogni scelta.Lo Zingaro cerca se stesso attraverso un legame quasi ossessivo con il grande campione brasiliano morto ad Imola il primo maggio 1994. Ancora qualche settimana e poi il Supercinema ritornerà a riempirsi di spettatori per gli ultimi due appuntamenti della rassegna teatrale diretta da Luca Nasuto. Un cartellone applauditissimo quello ideato da Nasuto a cui va il merito di aver portato in città nomi importanti del panorama artistico come Giulia Michelini, il premio Oscar Nicola Piovani e lo stesso Bocci. ‘’Il mio pubblico-commenta Luca Nasuto- non viene solo da Castellammare ma anche da Avellino, Salerno, Napoli, Caserta, Nocera, Cava de Tirreni’’. Il suo è pubblico convinto che non si ferma nemmeno se fuori piove. ‘’Qualche tempo fa- racconta un’entusiasta Luca Nasuto- è arrivata da una frazione di Moiano in cima al Monte Faito una signora per acquistare dei biglietti per lo spettacolo di Marco Bocci. Lo aveva visto in tv – prosegue Luca- su Facebook aveva letto del suo spettacolo a Castellammare e per non perdere l’opportunità di vedere l’attore è giunta a Castellammare sfidando il cattivo tempo dopo aver preso il bus e la Circumvesuviana’’. Di storie e aneddoti Luca Nasuto ne potrebbe raccontare davvero tanti . ‘’Con Nicola Piovani abbiamo fatto si che Castellammare vivesse una serata da Oscar. Lo abbiamo fatto in nome della cultura. Abbiamo dimostrato- prosegue Luca Nasuto- che i grandi eventi si possono fare e si possono fare in sicurezza. Abbiamo fatto in modo che il grande teatro di prosa andasse avanti, non si spegnesse. “Non esiste curva dove non si possa superare”, è il sottotitolo dello spettacolo di Bocci che sembra essere cucito apposta sul direttore artistico Nasuto che ha raccolto la sfida di portare il teatro in città mantenendo accese le luci della cultura.