Solidarietà Ucraina: le nuove tappe del progetto “Upe4inclusion”

Upe4inclusion, progetto di solidarietà al servizio delle rifugiate ucraine, taglia un nuovo traguardo con il lancio del sito dedicato www.peopleforinclusion.eu.

“Upe4inclusion” – Ukrainian People Empowerment for Inclusion, è un progetto sociale partito il 06 luglio 2022 ed ha già ottenuto numerosi numerosi consensi sociali e mediatici.

Il progetto ha visto coinvolte come soggetti attivi le associazioni: A.N.A.S Lazio APS (Associazione Nazionale di Azione Sociale), Donne for Peace Ente del Terzo Settore e il Solco s.r.l. che hanno ottenuto i fondi europei per questa iniziativa solidale e umanitaria è a un punto di svolta con il lancio del sito internet dedicato.

Il sito in partenza è solo una prima versione, che verrà ampliata man mano con tutte le attività svolte all’interno del progetto.

Gli obiettivi del progetto sono vari: favorire la crescita culturale, l’inclusione sociale e i processi di coesione con le comunità locali fino alla valorizzazione dell’empowerment femminile, passando per una facilitazione dell’accesso alla formazione, occupazione e imprenditorialità della popolazione ucraina.

Il ‘cronoprogramma delle attività era stato suddiviso in tre macro categorie. Nella prima è stato effettuato il servizio di supporto linguistico e culturale, di alfabetizzazione e orientamento. Nella seconda e terza, il servizio di supporto per l’empowerment femminile, di mediazione linguistica, e infine alcuni incontri in un tavolo territoriale.

A metà del percorso le capogruppo del progetto possono tracciare una linea netta di diversi traguardi raggiunti: sono stati staccati ‘i primi assegni’ grazie ai fondi pervenuti e i laboratori che sono stati avviati procedono con grande consenso e partecipazione.

Il corso di “cooking” ha preso il via il 24 settembre 2022 nei locali adibiti ad hoc da Metaform presso Giuseppe Arimondi n° 3, avvalendosi della collaborazione di chef e pizzaioli certificati e riconosciuti.

Grande è stata la partecipazione e l’adesione da parte delle trenta rifugiate ammesse al corso, che in soli pochi mesi già hanno iniziato a sperimentare le proprie abilità, apprendendo come preparare piatti tipici della tradizione culinaria italiana in chiave gourmet: pasta alla norma e all’amatriciana, la pizza e rivisitazioni del polpo alla Luciana e della scaloppina di pollo. Il corso è terminato con successo.

Il laboratorio teatrale previsto dal progetto solidaristico: “Upe4inclusion” promosso da A.N.A.S Lazio – Associazione Nazionale di Azione Sociale – prosegue a Roma con successo presso la sede della stessa associazione in via Pietro Bembo n° 30.

Tra gli obiettivi sostenuti dal corso si annoverano: il favorire l’apprendimento partecipativo, la catarsi emozionale e l’elaborazione dei traumi irrisolti attraverso la recitazione.

Il corso, rivolto alle rifugiate ucraine in fuga dalla guerra, prevede la formazione scenica e l’apprendimento delle tecniche recitative di base attraverso l’intervento di attori di spicco nel panorama italiano, vip televisivi e coach di teatro, che siano in grado di trasmettere l’amore per l’arte drammaturgica e valutare eventuali talenti “in erba”.

Sono previste anche attività mediatiche che coinvolgano le partecipanti selezionate, attraverso riprese audiovisive delle attività, per favorire la promozione social del laboratorio e delle produzioni: veri e propri “recital” pensati e messi in scena dalle partecipanti con il supporto dei tutor.

Vittorio Pavoncello è il regista responsabile del laboratorio coadiuvato anche dal direttore artistico di A.N.A.S Lazio di recente nomina, Johnny Messana.

È stato inaugurato a fine anno 2022, presso la sede dell’A.N.A.S LAZIO, in via Pietro Bembo n° 30, il laboratorio creativo del progetto Upe4inclusion rivolto alle rifugiate ucraine, in possesso del permesso di soggiorno per protezione temporanea, promosso dalla stessa associazione in sinergia con Donne for Peace Ente del Terzo Settore e il Solco s.r.l. Alle donne selezionate è stata offerta un’opportunità gratuita per apprendere i rudimenti tecnici di svariate attività artigianali e potersi reinserire professionalmente nel panorama italiano.

All’apertura del corso, è stata introdotta l’arte del make up per mostrare alle partecipanti, attraverso la presenza di una professionista del settore e di una modella, i numerosi virtuosismi ottenuti grazie al sapiente uso del trucco, accedendo così a tante possibilità lavorative sia in ambito estetico che cinematografico.

Saranno previsti, inoltre, incontri con influencer e personalità di spicco nei vari ambiti del Made in Italy, dalla sartoria all’estetica, per garantire una costante copertura mediatica e social al laboratorio.

Procede anche il ‘corso di Alfabetizzazione: “Italiano per Stranieri (dal Livello Pre A1/A1 al livello B1); il ‘servizi di supporto linguistico culturale’, precisamente visite guidate e promozione del territorio ospitante; il ‘servizio di orientamento per l’inclusione socio-lavorativa’, anche tramite l’orientamento verso specifici percorsi formativi professionalizzanti e/o aggiuntivi.

Per informazioni sul progetto si può chiamare il numero dedicato 328 0516397 dalle ore 9 alle ore 17.

Siti internet del progetto:

www.peopleforinclusion.eu

www.anasitalia.org/