Castellammare, nasce ufficialmente il comitato San Marco per la battaglia del sottopasso di via Cosenza

Castellammare, nasce ufficialmente il comitato San Marco per la battaglia del sottopasso di via Cosenza

Nasce ufficialmente sotto forma di associazione il Comitato San Marco, dopo un lungo percorso di partecipazione e di esercizio democratico fatto da tanti cittadini, commercianti, professionisti ed
imprenditori del quartiere San Marco e non solo. “Iniziamo ringraziando la presidentessa uscente che ci ha rappresentato prima della nostra costituzione e l’associazione Stabiesi Post Fata Resurgo che con persone, mezzi e tempo ha avviato l’esperienza che ha dato inizio alla nostra avventura” fanno sapere dal Comitato.
A presiedere l’associazione, dopo la costituzione, è Amato Gioacchino. A spronare le attività del comitato, è stato il progetto EAV del sottopasso di via Cosenza che ha risvegliato i cittadini del quartiere San Marco con la meraviglia degli stessi ed anche di qualche stabiese lontano dalla stazione coinvolta. Le esigenze dei residenti e delle attività del San Marco non si limitano al contrasto del violento ed efferato progetto del sottopasso.
Tanta attenzione è stata data anche alla vivibilità quotidiana del quartiere, raccogliendo segnalazioni per essere portavoce dei cittadini residenti. Iniziative sulla viabilità, la cartellonistica e la sicurezza del quartiere saranno attenzionate dal Comitato. Le prime attività svolte dal comitato sono state quelle di informare il quartiere e la città, tramite assemblee e volantinaggio di quartiere, nonché la partecipazione alla raccolta di firme organizzata dall’ASCOM contro il progetto sottopasso dell’EAV.
Su questa linea il Comitato vuole proseguire con azioni sempre più incisive verso i rappresentanti istituzionali di Palazzo Farnese e con i rappresentanti della Regione Campania. Per continuare su questa strada e migliorarci sempre di più, in questo primo comunicato vorremmo fare un appello ai professionisti stabiesi ad unirsi alla nostra idea di quartiere più vivibile.