La cura Calzona inizia a fare effetto. Una squadra formato Spalletti. Al ‘Mapei’ il Napoli passa 1-6, agganciando la Lazio a 40 punti, a 4 dalla zona Europa. Per i neroverdi, un punto in sette partite, la vittoria manca dal 6 gennaio. Il Sassuolo parte pure bene, con la botta di prima di Racic (17′). Poi solo Napoli. Rrahmani pareggia su tacco di Anguissa (29′). Osimhen-show: tap in su assist di Politano (31′), tocco sotto su imbucata di Politano (41′), tris su invito di Kvaratskhelia (47′), che poi segna una doppietta di suo (51′ e 75′).
Guarda avanti con ottimismo Calzona dopo un impegno non certo complicato, maturato con la vittoria per 6-1 sul campo di un Sassuolo sempre più in crisi.
“Giocando bene – ha detto è più facile arrivare agli obiettivi. Sono felice per i ragazzi. Ogni allenamento siamo migliorati. Abbiamo dato una buona risposta, bravi a reagire dopo il loro vantaggio.
Credo nella nostra possibile rimonta per conquistare la zona Champions. Victor aveva solo bisogno di riprendere i suoi ritmi, stessa cosa Kvara. I nostri tifosi si sono presentati a Reggio come se fossimo primi in classifica”.
Per il tecnico anche un rammarico: “Sono dispiaciuto – ha detto Calzona – per l’attacco mediatico subito da Juan Jesus. Nel gol subito a Cagliari ci sono cinque errori e non è stata colpa sua. Juan Jesus ci tiene al Napoli, è un ragazzo solare”.
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