No a trasformismi e a candidature bordeline. E’ più o meno questo il tenore di una lettera inviata da Pd e Movimento Cinque Stelle a Luigi Vicinanza, candidato sindaco a Castellammare di Stabia del “campo largo”. E’ un allarme lanciato dopo gli ultimi accordi elettorali da Marco Saracino e Gaetano Amato, coloro che firmano la missiva.
“Castellammare necessita di una nuova storia e di una svolta vera – scrivono nella lettera – Quello che è accaduto negli ultimi anni, con lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche, obbliga tutte le forze politiche e civiche ad una attenta e seria selezione delle candidature al consiglio comunale”.
E quindi l’allarme sui trasformisti: “Non possiamo assolutamente consentire operazioni di trasformismo nascosto sotto altre forme, nè candidature incompatibili con i nostri valori. Siamo certi che le forze democratiche, ambientaliste, progressiste e riformiste interverranno nelle prossime ore affinché su temi importanti per la città e sull’azione politica degli aspiranti consiglieri comunali, non vi sia alcuna ambiguità”.
Tutto questo a poche ore dalla presentazione delle liste, il cui termine ultimo è fissato per sabato 11 maggio alle ore 12.
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