Tiene banco il caso arenile a Castellammare di Stabia, dopo l’annuncio della balneabilità in villa comunale.
È l’opposizione targata centrodestra ad alzare il tiro e a chiedere serietà su questo tema “Ricordiamo al nostro Sindaco e al Pd regionale che la campagna elettorale è finita, ora è il momento di dedicarsi alla città e alla soluzione dei problemi tra i quali naturalmente anche quello dell’arenile.
Tutto dovrebbe prendere le mosse dalla formazione tempestiva dell’esecutivo che potrà affrontare il problema nel suo complesso; si eviterebbero in questo modo ridicole operazioni di immagine come quella della missione di rappresentanti del PD, avvenuta qualche giorno fa, per mutuare soluzioni realizzate nella vicina Portici.
Riteniamo assolutamente prematuro l’acquisto di moduli per docce ed arredi per la spiaggia ancor
prima di avere la assoluta certezza che il mare sia balneabile e la spiaggia fruibile perchè
“sostanzialmente disinquinata”, per utilizzare una terminologia tanto cara al nostro primo cittadino.
Le lezioni di biologia e le promesse di balneabilità a breve termine da parte del nostro Sindaco, documentano il grado di approssimazione di come si sta affrontando la questione.
Chiediamo al nostro primo cittadino di affrontare con maggiore serietà il problema del nostro mare e di evitare che diventi materia di speculazione per i prossimi appuntamenti elettorali.
Chiediamo i risultati delle indagini condotte sulla salute del fondale prospiciente alla battigia e la
salute della spiaggia che al momento più ci preoccupa dal momento che le dichiarazioni sulle attività dell’ARPAC generando un infondato ottimismo espongono a rischio la salute dei cittadini che, sull’entusiasmo indotto, frequentano la spiaggia dove i ratti continuano a depositare le proprie deiezioni ed i movimenti di sabbia con i trattori non migliorano le condizioni di salute della rena.
L’arenile è una grande risorsa per tutta la collettività, il suo recupero deve essere complessivo e regolamentato in ogni sua peculiarità! Non facciano diventare la nostra spiaggia il peggiore dei bazar! E’ un biglietto da visita che va curato perché ogni singolo cittadino o meglio visitatore possa godere della sua unica bellezza!”.
