Castellammare e il sogno del lungomare balneabile. Ma c’è il nodo del’arenile inquinato

Castellammare e il sogno del lungomare balneabile. Ma c’è il nodo del’arenile inquinato

C’è da sciogliere il nodo dell’arenile di Castellammare di Stabia, prima di dare il via libera definitivo alla balneabilità del lungomare.
Gli annunci sono di quelli trionfali, ma c’è ancora tanto da risolvere. Per questo è stata convocata per metà luglio una conferenza dei servizi in Regione Campania per sciogliere questi nodi. Per il momento i dati delle analisi delle acque sono buoni e permettono la balneabilità.
Il problema è capire se l’arenile può ritornare ad essere calpestabile almeno nella zona dove non è presente il manto d’erba. L’amministrazione nel frattempo già sta progettando i servizi come docce, bagni e passerelle.
Potrebbe essere l’inizio di una svolta storica, dopo cinquant’anni di stop, ma bisogna andarci con i piedi di piombo e non farsi illusioni. L’inquinamento della sabbia potrebbe rappresentare un serio problema e quindi un freno.