Inizia a delinearsi la nuova giunta di Castellammare di Stabia. E’ la settimana decisiva per Vicinanza e i suoi, impegnati in un nuovo giro di consultazioni con liste civiche e partiti.
Il Partito Democratico sembra ormai andare verso la nomina di due assessori: Andrea Ciccarelli e Fiorella Girace. C’è da decidere ancora le deleghe. Sul piatto ci sono le politiche sociali e il turismo, cultura e marketing territoriale.
La lista Vicinanza esprime invece l’assessore all’Urbanistica. Confermate le indiscrezioni che danno in pole position l’architetto Mariacristina Menduto.
Futuro Democratico sembra aver trovato la quadra tra le componenti di Iovino e Cuomo. La sintesi dovrebbe essere il nome di Mario Aliberti, ufficiale della guardia di Finanza. Per lui potrebbe esserci o la delega all’Ambiente o al bilancio e tributi.
Uniti per Stabia punta su Peppe Mercatelli (sport o lavori pubblici) voluto da Massimo De Angelis, ma nelle ultime ore è spuntata anche l’ipotesi di Pierpaolo Arnone (ex ceo di Asam) sponsorizzato da Giovanni Nastelli.
Vicinanza dovrebbe scegliere Alessandra Polidori, esperta di fondi europei, per quanto riguarda l’assessore del Movimento Cinque Stelle. Infine, Noi per Stabia indica l’ex parlamentare Cinque Stelle, Teresa Manzo.
Resterebbero fuori Azione, Stabia Rialzati, La Nostra Castellammare e Base Popolare. Per loro solo incarichi di sottogoverno al momento. Anche se c’è ancora la presidenza del consiglio che a questo punto potrebbe andare a una delle liste rimaste fuori dalla giunta. Ma l’impressione è che al primo consiglio comunale difficilmente il centrosinistra riuscirà a trovare l’accordo.
