Saltano i nervi nella maggioranza del sindaco Vicinanza. Non giunge ad un accordo sulla votazione del presidente del consiglio cercando, a più riprese, un rinvio del consiglio. Andiamo per gradi.
Dopo aver rinviato di un’ora l’inizio del primo Consiglio Comunale non presentandosi in aula, la maggioranza del sindaco prova a driblare la scelta del Presidente chiedendo, un rinvio dei lavori per una riunione di capigruppo.
Volti nuovi, soliti giochetti di palazzo che fanno piombare la città in una infinita fase di stallo, con la minoranza che prova a fare da argine e chiede con forza serietà in aula, che purtroppo al momento sembra non esserci.
Correlati