De Luca tra gli applausi lancia Castellammare: «Il golfo più bello al mondo, ma bisogna privatizzare»

E’ un De Luca show a Castellammare di Stabia. Applausi a scena aperta per il governatore e per il sindaco Vicinanza, nel giorno in cui è stato revocato il divieto di balneazione che insisteva sul litorale della villa comunale da oltre 50 anni. «Stiamo facendo un miracolo. Stiamo facendo un lavoro di bonifica, realizzazione di reti fognarie e di collettamento delle acque. Gli interventi riguardano anche Portici, Torre del Greco. Avremo il golfo più bello del mondo. Così si riesce a creare l’economia del mare. A questo si va ad aggiungere il nuovo centro commerciale che si inaugurerà a Torre Annunziata. Di fronte a Pompei si realizza anche un mercato dei fiori che sarà uno dei più grandi d’Europa quindi avremo attrattori turistici importanti. Godiamoci questo miracolo».
Ma l’idea di De Luca, che contrasta con quella del sindaco, è di far intervenire i privati nella gestione dell’arenile di Castellammare: «È mio dovere parlare con sincerità: per proteggere le spiagge libere dobbiamo tenerle lontane dai delinquenti. Non ci vuole niente che tre delinquenti le occupano. E poi bisogna garantire la pulizia. Questo progetto è dentro il recupero di tutto il litorale campano. C’è dentro un lavoro immane, ma anche la passione politica. Sono centinaia gli sversamenti. Ma c’è ancora un livello inaccettabile di irresponsabilità. Dobbiamo pretendere una crescita di civiltà, serve il pugno di ferro. Abbiamo bisogno dell’aiuto e del sostegno dei cittadini che devono guardare al territorio come il giardino di casa propria».
Un pensiero anche per Terme. Anche in questo caso De Luca è convinto a privatizzare: «E’ necessario l’intervento dei privati per riaprirle. Il pubblico deve creare le condizioni giuste affinchè privati subentrino nella gestione di questo bene».
Il governatore poi parla dei progetti futuri: «Dobbiamo fare altre cose a Castellammare. Il nuovo ospedale ad esempio. Abbiamo già speso 18milioni di euro ed entro quattro mesi avremo il progetto. Avremo le risorse per la viabilità della strada di Monte Faito da recuperare. Abbiamo recuperato la Funivia dopo tanto tempo, un progetto simbolico».