L’orgoglio di una città. La Juve Stabia ancora una volta dà lustro a Castellammare di Stabia. E lo fa ritrovandosi in testa alla classifica di serie B, insieme alla Reggiana, dopo le prime tre partite disputate in pratica fuori casa.
Nonostante la grana stadio, che il Comune non è riuscito a garantire in tempo per la prima in casa (questa sera giocata a Piacenza), i ragazzi di mister Pagliuca spazzano via anche il Mantova.
Risultato di misura (1-0) grazie alla rete di Piscopo nel primo tempo. Una Juve Stabia che soffre anche tenendo in cassaforte il vantaggio, dopo aver lottato su ogni pallone. I gialloblù fanno vedere ancora una volta di cosa sono capaci, giocando un grande calcio soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa la stanchezza fa perdere ritmo alla squadra, ma non la voglia e la caparbietà di portare a casa i tre punti.
Per la prima volta nella sua storia, la Juve Stabia aggancia la testa della classifica di serie B (in condominio con la Reggiana). Una suggestione più che un obiettivo vero e proprio. Ma è una notte speciale per Castellammare, anche se la società e la squadra volano basso.
“Siamo una piccola società che fa tanti sacrifici, dobbiamo guardare avanti e non pensare. Anzi, speriamo sia l’unica partita giocata a Piacenza”, dice il presidente Langella a fine partita. Per Pagliuca esiste un solo motto: “Testa bassa e pedalare, questo è solo l’inizio. Ma è la conferma di un grande gruppo”.
Ma i tifosi stabiesi si godono questo momento. Lasciateci cantare e sognare. Almeno per qualche giorno, la capolista della serie B sarà la Juve Stabia. L’orgoglio di una città.
Daniele Di Martino
