Oggi finalmente si respira aria nuova a Castellammare, gli stabiesi riconquistano la balneabilità in villa comunale. Purtroppo però nulla di nuovo nelle “stanze di palazzo”: organizzazione dell’evento affidata per circa 20 mila euro ad un’agenzia stabiese.
Agenzia di una candidata al consiglio comunale proprio a sostegno del sindaco Vicinanza. Nulla di male, per carità, e certamente nulla di illegale, ma dovrebbero valutarsi le questioni di opportunità. In effetti la candidata non è il primo evento che organizza per il comune. Già nella passata gestione commissariale si è vista affidare l’organizzazione di molti eventi, tanti dei quali andati a vuoto.
Tra i tanti eventi, la stessa candidata aveva tentato di organizzare la “Sagra del biscotto di Castellammare”, rimasta però poi lettera morta perché, all’epoca dei fatti, l’associazione proponente non aveva i documenti in regola.
Evidentemente, l’agenzia della mancata consigliera comunale che ha guadagnato un affidamento diretto per 20 mila euro circa, ha tutte le carte in regola. E si confida anche nella buona riuscita dell’evento, ma sarebbe il caso di cominciare ad intraprendere una “rotazione” tra le aziende a disposizione.
Ciro Serrapica
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