Carta “Dedicata a te”, Nino Di Maio: «A Castellammare solo 2600 percettori a fronte delle 6000 domande. Colpa del Governo»

Ancora demagogia e popolismo da parte del Governo Meloni.La carta “dedicata a te”, che prevede una tantum di 500 Euro per tutte le famiglie con un isee che non superi i 15000 Euro e con un nucleo minimo di tre persone, è una vera e propria burla per le famiglie italiane.
I nuclei familiari con questi parametri reddituali, infatti, sono circa 2 milioni e le risorse, a copertura della misura sono circa 800 milioni.Tali disponibilità finanziarie però non riescono a coprire nemmeno il 50 per cento dei nuclei aventi diritto.
Ancor più grave e disciminatoria è la scelta dei criteri di riparto delle risorse ai comuni che sono: il reddito e la popolazione .Tale perverso meccanismo favorisce, come l’aberrante legge sull’AUTONOMIA DIFFERENZIATA, ancora una volta il nord dove le famiglie con ISEE minore a 15 mila euro sono relativamente poche.
Basta citare i dati economici della nostra città sul piano sociale, martoriata anche dalla delinquenza organizzata.A Castellammare le famiglie aventi diritto, in rapporto alle risorse inviate dal Governo al Comune, sono 2627  a fronte delle 6010 domande ricevute.
Non benficeranno della CARTA, pur rientrando nei parametri normativi, 3383 famiglie.Molte di più le famiglie a cui viene negata la CARTA SOLIDALE che quelle che riceveranno il bonus di 500 Euro.
Un appello va fatto alle forze politiche tutte affinchè si fermi questo atto scellerato di secessione mascherata che sta passando con l’Autonomia Differenziata.Tale prospettiva va condannata e respinta, senza se e senza ma, attraverso una straordinaria mobilitazione ideale.