Santa Maria la Carità – Si è tenuta stamattina la conferenza stampa di presentazione della struttura Edificio Arancio del CD “E. De Filippo”. Un emozionato sindaco D’Amora ha sottolineato come l’attenzione delle amministrazioni che negli ultimi 20 anni si sono avvicendate sia sempre stata molto alta nei confronti delle problematiche delle scuole del territorio. Con l’opera che verrà consegnata stasera alla cittadinanza si comincia a raccogliere frutti tangibili di quanto investito negli anni.
“Ma siamo solo al primo step, – ha dichiarato Giosuè D’Amora – perché l’intenzione dell’amministrazione in carica è quella di rendere le nostre scuole non solo sicure, ma anche attrattive e confortevoli per alunni e personale. Voglio solo ricordare che secondo una recente indagine nella regione Campania 8 edifici su 10 non hanno il collaudo statico e 9 su 10 non hanno il certificato di agibilità. L’edificio che consegneremo questa sera alla cittadinanza ha entrambe le attestazioni diventando una delle pochissime scuole del territorio a vantare questo primato. Ma come dicevo la sicurezza non è il nostro solo obiettivo. Nei prossimi mesi – ha concluso D’Amora – continueremo a lavorare con costanza al completamento di questa opera e ai lavori di messa in sicurezza, ammodernamento ed efficientamento energetico di tutte le scuole del territorio.”
I ringraziamenti del sindaco sono stati rivolti a tutti gli uffici comunali ed in particolare all’Arch. Loredana Tarallo, responsabile LLPP e RUP del progetto cittadella scolastica.
Accanto al sindaco gli assessori Renzo Lione, che ha sottolineato l’importanza della continuità amministrativa per questa opera come per altre in corso, e l’assessore Carmela Paolillo, che, da mamma prima ed esponente di maggioranza poi, ha evidenziato quanto la cooperazione tra istituzioni sia fondamentale.
Il sindaco ha infine evidenziato che i locali che verranno consegnati a partire dalle 19 di oggi sono stati allestiti perché lo scopo è che la cittadinanza non veda un’opera “da rivista”, ma possa toccare con mano gli ambienti che i piccoli discenti andranno a vivere a partire dal 9settembre.
Correlati