“La decisione da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale di destinare altre due unità di personale ATA al plesso scolastico San Giovanni Bosco, nel quartiere San Marco di Castellammare di Stabia, va nella giusta direzione. Un risultato che ci permetterà di mantenere attivo il plesso ed evitare che la comunità di San Marco perda un punto di aggregazione e crescita per i tanti bambini del quartiere. La salvaguardia di una scuola è sempre un risultato significativo. La collaborazione tra il Comune, la scuola e i cittadini ha dimostrato che, quando si lavora insieme per il bene comune, si possono ottenere risultati importanti”. E’ quanto dichiara in una nota Annalisa Di Nuzzo, assessore all’educazione e all’identità di Castellammare di Stabia, commentando favorevolmente la conclusione della vicenda.
Fu la stessa assessora Di Nuzzo a farsi portavoce di una soluzione condivisa, convocando prima un tavolo tecnico con la dirigente scolastica Alessandra Savarese e i rappresentanti del Comitato di Quartiere, e successivamente fissando un incontro con l’Ufficio Scolastico Regionale per trovare una soluzione che garantisse la sicurezza e la continuità didattica degli alunni.
