Una bomba d’acqua come mai prima si è abbattuta su Verona. Danni ingenti ed il Sindaco Sboarina chiede, ed ottiene dal Presidente Zaia, lo stato di calamità.
«Su Verona in dieci minuti si è abbattuto qualcosa come l’equivalente della tempesta Vaia.
Mai vista una furia del genere.
Vento, acqua e grandine di proporzioni straordinarie hanno ridotto la città come un campo di battaglia.
Tantissimi danni pubblici e privati.
Ho subito chiesto supporto al presidente Zaia e subito è partita la macchina della protezione civile regionale.
Domani penseremo alla conta dei danni.
Adesso tutte le squadre sono fuori per la viabilità e il ripristino della città».
Lo scrive il Sindaco Federico Sboarina sul suo profilo facebook. Strade allagate, grandine, pioggia. Le prime stime dei Vigili del Fuoco parlano di 500 alberi abbattuti sul tutto il territorio. Intanto la macchina per le emergenze si è subito messa in moto per cercare di ripristinare quanto prima la normalità.