Serate estive organizzate dai giovani della Parrocchia San Leone
Veniamo fuori da una guerra chiamata covid-19.
In giro sentiamo ancora l’eco dei combattimenti lontani.
Siamo stati colpiti, tutti. Giovani e vecchi, senza distinzione.
Qui a Gragnano, non appena è finito il lockdown, altri colpi mortali. Stavolta al tg non si parlava di Bergamo o Milano, ma di noi: un ragazzino ucciso a sangue freddo. Di lì altri agguati. Altra violenza, fino a quella di alcuni giorni fa in cui un’altra persona è morta contro-natura, sparata.
La mente vorrebbe dimenticare.
La memoria prova a rimuovere e voltare pagina. Nell’aria sembra che sia tutto finito. Ma non è così, non possiamo far finta di nulla!
Ci siam chiesti cosa fare, in quest’estate anomala, in mascherina. Vietati assembramenti. Impossibile creare aggregazione! Cosa rimane per dare un segno ai nostri giovani?
Abbiam fatto di necessità virtù.
Delle sedie…
Un microfono…
Una voce da ascoltare…
Una parola da ricevere…
Domande da porsi…
Idee da scambiare…
Luce da mettere in circolo…
E un’idea di futuro da comporre insieme, con l’aiuto di tutti!
Ecco il senso di GIOVANI, PASSIONE! Non è un tanto un progetto, ma una PRO-VOCAZIONE alla fantasia, alla grinta, alla fede di ciascuno.