Sono volati gli stracci. E contrariamente a quanto fatto trapelare da un documento redatto nella sede del Pd, non è stato per niente un confronto positivo. A Castellammare di Stabia regna ormai il caos a pochi giorni dalla presentazione delle liste e a meno di due mesi dalle elezioni.
Il commissario regionale del Pd Misiani ha dovuto prendere atto che la candidatura di Gigi Vicinanza è in alto mare. Alla riunione solo due liste civiche hanno detto sì al giornalista (Essere Stabia e Energia Pulita), per il resto è stata una debacle. Lo stesso Nicola Cuomo, rappresentato sul tavolo da Alessandro Cascone, non ha garantito il sostegno vista la poca aggregazione di Vicinanza.
Compatto invece il fronte Elefante. Azione, Stabia Rialzati, Sinistra Italiana e Movimento Cinque Stelle non si sono mossi di un millimetro sul nome del presidente del Pd. Anzi, il deputato grillini Gaetano Amato ha anche rivelato un retroscena clamoroso, che ha lasciato Misiani e il segretario provinciale Annunziata a bocca aperta: “È stato Marco Sarracino a chiedermi per primo, a Roma nei corridoi della camera, di sostenere la candidatura di Roberto Elefante. Io lo sto ancora facendo, il Pd ha poi cambiato idea”. Apriti cielo.
Adesso il prossimo appuntamento è lunedì. Dopo di che Elefante ha già annunciato che se non ci sarà una schiarita inizierà la campagna elettorale, con o senza Pd. Perché di tempo se ne è perso troppo.
Alberto Cimmino
Correlati