Luigi Vicinanza ricuce lo strappo con le civiche riformiste e progressiste della coalizione di centrosinistra. A Castellammare si rischiava una frattura a poche ore dalla presentazione delle liste, dopo la conferenza stampa di Toni Pannullo nel pomeriggio.
Provvidenziale l’intervento di Vicinanza che ha fermato l’emorragia proveniente da sinistra, anche se deve fare i conti con un Pd lacerato dalle lotte intestine: “In questi mesi ho lavorato con umiltà a questo progetto – si legge sui social – Una coalizione ampia nella quale si rispecchiassero storie, culture, sensibilità diverse. Senza preclusioni. Io non metto veti. Nessuno può metterne. Forze politiche e realtà civiche insieme. Con pari dignità. Evitando discriminazioni e settarismi. Tutti sono partecipi del progetto per la costruzione della #GrandeStabia. Ora è il tempo di darsi da fare”.
