Tensione alle stelle in maggioranza. Nino Di Maio: “Il sindaco dissolva i dubbi. Chiarisca che la Giunta è stata scelta da lui e non imposta”

Sale la tensione nelle stanze politiche di maggioranza. Dopo il chiacchiericcio intorno all’incontro che il sindaco, Luigi Vicinanza ha avuto questa mattina con Sarracino e Ruotolo, arrivano anche le prime dichiarazioni.
Dichiarazioni non certo di guerra, ma tese ad avere un clima più disteso e inclusivo nella coalizione di maggioranza che pare non ci sia. A chiedere a Vicinanza di dissolver ei dubbi sulla “paternità” della Giunta, è Nino Di Maio, consigliere ocmunale di maggioranza.
“C’è da rimanere basiti – dichiara il consigliere comunale, Nino di Maio – per quanto apprendo dalla stampa in merito all’incontro dei due componenti la segreteria nazionale del PD, i colleghi Ruotolo e Saracino.
Immaginavamo che solo l’entusiasmo giovanile del commissario del PD stabiese Dinacci avesse determinato,nell’incontro di venerdì scorso, uno scivolone pericoloso per la stabilità politica e unitaria della maggioranza. È stato molto superficiale mortificare il ruolo delle altre forze di
maggioranza, offendendo anche la funzione dei Consiglieri Comunali e la loro autonoma valutazione e capacità politica.”
“Cio’ ovviamente ha determinato forti difficoltà nel dialogo con lo stesso partito. La preoccupazione riguardo alla “giunta del Sindaco” – chiede Di Maio –  è rivolta a politici nazionali e regionali che affermano di aver avuto ruolo determinante ed aver contribuito alla formazione della giunta stabiese co persone da loro indicate. Confidando nella lealtà e coerenza del Sindaco, sono certo che saprà fugare queste pubblicità estemporanee. Tutto ciò tenuto anche conto della specchiatezza etico morale e alta professionalità degli assessori.”
Non si sottrae poi ad un appello per mettersi subito al lavoro, tutti, per il bene della città: “A partire dal Sindaco e tutti noi Consiglieri abbiamo il dovere verso la città ed i nostri elettori di determinare la più immediata partenza del fare dell’Amministrazione per rimanere coerenti con gli impegni di una Castellammare Nuova sul piano della vivibilità, dello sviluppo turistico e industriale con una svolta culturale e di sicurezza sociale.
L’appuntamento di venerdì con la convocazione del Consiglio Comunale avente all’odg l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale è la cartina di tornasole ed un appuntamento da non perdere. Bisogna dimostrare che gli elettori hanno scelto il meglio, anche per la minoranza, con la quale nella distinzione dei ruoli, come dice il Sindaco, sui grandi temi bisogna confrontarsi.
A prescindere dal nome e nel rispetto di tutti, sono certo che sarà una giornata politicamente straordinaria per la città,perché vorrà dire che finalmente Castellammare può guardare avanti con quell’ottimismo da anni sopito.”