Maltempo. Il rivo Cannetiello restituisce sabbia

La forte ondata di maltempo della scorsa notte ha restituito al mare stabiese una grossa quantità di sabbia formando “una penisola” davanti al lungomare.La montagna di sabbia, evidentemente, era stato trasportata nel rivo durante il periodo della tanto proclamata inaugurazione della ritrovata balneabilità, o più semplicemente potrebbe essere il letto del rivo trasportato dalle correnti.
Però c’è un dato.Nei giorni immediatamente precedenti al 5 agosto scorso, quando ad “inaugurare” il ritrovato lungomare balneabile venne anche il Presidente De Luca, una ditta di movimento terra ha lavorato sull’arenile stabiese con più di un mezzo meccanico a muovere sabbia.
Anche raccogliendo sabbia della battigia e spostarla.La cosa fu segnalata agli uffici preposti anche da altre ditte che erano al lavoro sull’arenile.
Non passò inosssrvata agli uffici comunali che, secondo indiscrezioni proprio la mattina del 5 agosto, chiesero spiegazioni agli operai sul committente, non ricevendo però nessuna risposta.Intanto i lavori proseguirono e fu fatta l’inaugurazione.
Certo è che la ditta non ha operato per il Comune, altrimenti gli uffici ed i preposti lo avrebbero saputo.Oggi, molto probabilmente, scopriamo quei mezzi dove hanno messo la sabbia: nel rivo Cannetiello per “tapparlo”.
In effetti fino alla notte scorsa, dal Cannetiello, nulla era venuto più fuori (tranne qualche topo).Certo è che qualche scarico abusivo ancora esiste nel rivo.
In molti attribuivano la secca al funzionamento della pompa di sollevamento.Purtroppo questa mattina l’amara sorpresa: in mare si è formata un’isola con tutta la sabbia che il rivo ha restituito.
Sulla vicenda pare ci sia anche un’indagine in corso da parte di Guardia Costiera e Carabinieri dopo che è cominciato a circolare un video che immortala le operazioni di “tappamento” del rivo.Ad ogni modo, il rivo Cannetiello riprende a sfociare sul lungomare restituendo addirittura sabbia evidentemente messa li per arginare appunto eventuali scarichi durante l’estate.