Termina la luna di miele tra il sindaco Vicinanza e la sua maggioranza.A dare il segnale di risveglio al primo cittadino stabiese questa volta è il Partito democratico.Gruppo blindato intorno al primo cittadino.I piddini stabiesi nei 120 giorni di amministrazione hanno sempre appoggiato le scelte del sindaco rispondendo semplicemente ad una logica di squadra, pur non avendo mai avuto modo di elaborarne le scelte.
Da oggi pare che anche il partito democratico, come già altre forze politiche a sostegno del primo cittadino, chiedono a gran voce maggiore considerazione nella vita amministrativa della città. “Non ci stiamo più a fare semplicemente il cuscinetto tra sindaco ed altre forze politiche o addirittura tra sindaco e cittadini” farebbero trapelare i democrat.Durante una riunione di maggioranza, nella serata di ieri, i consiglieri pd hanno ribadito ai colleghi di maggioranza di non essere mai stati, come gli altri del resto, a conoscenza delle scelte del sindaco: Giunta, Staff, lavori da intraprendere per la città, progetti futuri.Il sindaco, secondo la sua stessa maggioranza, avrebbe scelto tutto in autonomia.
“Non chiediamo di essere protagonisti – dichiara un consigliere di maggioranza- ma è impensabile che un sindaco venga in riunione, o addirittura ci snobbi inviando qualche suo emissario, e non prenda nemmeno in considerazione le proposte che facciamo per la città.E’ chiaro che Vicinanza sta lavorando per Castellammare e per gli stabiesi ed avrà sempre il nostro sostegno, ma stiamo camminando con il freno a mano tirato e non capiamo il perchè.”
In effetti gli animi sono stati caldi fino a qualche settimana fa, quando finalmente pareva trovata una quadra con l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale, ma evidentemente era solo una calma apparente.
Effettivamente la gestione della cosa pubblica, anche dagli assessori di Vicinanza, risulta abbastanza carente verso la città.Quotidianità, sicurezza, eventi, lavori pubblici: tutto in alto mare.Sulla graticola poi, come già ribadito anche dal consigilere Nello Cuomo in consiglio comunale, ci sono anche affidamenti diretti: occhi puntati ora sulle luminarie natalizie che, secondo alcuni, già ad appannaggio di qualche ditta onnipresente ed addirittura menzionata sia nella relazione della Commisisone di Accesso che nella relazione di scioglimento della precedente amministrazione comunale.
CIRO SERRAPICA
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